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di Jacopo Fo
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Nessuno me la vuole dare
la bomba atomica
e neanche un caccia bombardiere
che viaggia a velocit� supersonica
se l'avessi potrei risolvere un po' di problemi con il mio vicino
che � un cretino
Invece posso convincere dei fessi
a prendere prestiti che non potranno restituire
anche grazie alle tv e ai giornali
che cantano le doti speciali
dei mutui decennali.
E poi posso farmi ridare i soldi che ho prestato
trasformandoli in obbligazioni
da vendere a dei creduloni�
promettendogli rendimenti di interessi
grassi come i maiali quando li ingrassi
mentre i giornali dei mie amiconi
cantano le lodi dei miei fondi di investimento
che sono pi� solidi di una colonna di cemento
e poi mi faccio prestare altri soldi senza garanzie
dagli amici delle mie zie
o dalla stessa banca dove lavoro
e li scommetto tutti
sul crollo del mercato
che io stesso ho drogato
anche grazie al contributo dorato
delle televisioni di tutto il creato
e poi scommetto sul crollo
delle banche
della Grecia,�
dell'Irlanda e�del Portogallo
e subito dopo tutte le televisioni
dicono che i loro fondi di investimento non sono buoni
E gi� che crolla tutto il sistema
economico mondiale
e questa non � un arma di distruzione di massa
criminale
come mai non l'han vietata?
Meglio pensarci se non volete che facciano una frittata
dell'economia mondiale avanzata!
(Cio� rischiamo di tornare al Medio Evo
se si potesse evitare lo preferivo)
Domenica, 10 Luglio 2011 12:35
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di Stefano Benni
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Le piccole cose che amo di te
quel tuo sorriso un po' lontano
il gesto lento della mano
con cui mi accarezzi i capelli
e dici: vorrei
averli anch'io cos� belli
e io dico: caro
sei un po' matto
e a letto svegliarsi
col tuo respiro vicino
e sul comodino
il giornale della sera
la tua caffettiera
che canta, in cucina
l'odore di pipa
che fumi la mattina
il tuo profumo
un po' bals�
il tuo buffo gilet
le piccole cose
che amo di te
Quel tuo sorriso strano
il gesto continuo della mano
con cui mi tocchi i capelli
e ripeti: vorrei
averli anch'io cos� belli
e io dico: caro
me l'hai gi� detto
e a letto sveglia
sentendo il tuo respiro
un po' affannato
e sul comodino
il bicarbonato
la tua caffettiera
che sibila in cucina
l'odore di pipa
anche la mattina
il tuo profumo
un po' demod�
le piccole cose
che amo di te
Quel tuo sorriso beota
la mania idiota
di tirarmi i capelli
e dici: vorrei
averli anch'io cos� belli
e ti dico: cretino,
comprati un parrucchino!
e a letto stare sveglia
e sentirti russare
e sul comodino
un tuo calzino
e la tua caffettiera
che � esplosa
finalmente, in cucina!
la pipa che impesta
fin dalla mattina
il tuo profumo
di scimpanz�
quell'orrendo gilet
le piccole cose
che amo di te
Domenica, 03 Luglio 2011 10:28